Patricia Highsmith - Diari e taccuini

Un romanzo particolare, più che romanzo, un diario, precisamente 18.

Dei manoscritti trovati dopo la sua morte, dove si possono carpire tutti i suoi turbamenti.

Un libro di riflessioni, di avvenimenti della vita di questa leggendaria autrice.

Ci racconta con maestria la sua vita, le sue giornate, il suo umore che è un saliscendi di emozioni.

La lettura è molto scorrevole, nonostante la mole del libro.

L’autrice si denuda dei suoi segreti, narra di relazioni sofferenti avute con entrambi i sessi. Lei è omosessuale, nonostante il periodo anticonformista, vive intensamente le sue storie, cercando l’amore.

Non la conoscevo prima di leggere quest’opera, posso dire con certezza che è stata una donna coraggiosa, ha saputo godersi il momento. Lo consiglio